Baumgart, Reinhard
Il giardino dei leoni è solo unimmagine allegorica. Non cè giardino, non ci sono leoni, in questo romanzo, ma il mondo del cinema e di certo giornalismo rotocalchistico che ne è lappendice. Vi si descrive loperazione ad alto livello pubblicitario dello scrittore Leo, incaricato di stendere una serie di articoli per riverniciare una diva precocemente decaduta. Locchio del leone percorre attentamente il giardino: dallambiente si sposta alle persone fisiche, dalle persone fisiche alla loro psicologia. Mette a fuoco non soltanto i traumi di unattrice cui è sfuggito il successo o il velleitarismo di un giornalista che tenta di resistere ai ricatti dellindustria culturale di massa, ma lo smarrimento di unintera generazione incapace di difendersi dalle facili illusioni dellerotismo e del benessere. Baumgart descrive unesistenza dolcemente atroce, con figure sempre imbellettate come per una mascherata. A questo suo modo di vedere e in parte di denunciare corrisponde un particolare linguaggio concreto e allusivo ad un tempo. Oggettività e ironia sono nella sua scrittura in perenne contesa; ogni volta che lo scrittore nomina una persona o una situazione dà limpressione di apprestarsi a infilzarle, come farfalle, su uno spillo. Il giardino dei leoni : romanzo / Reinhard Baumgart
Categoria
Natura
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Titolo Opera
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