Titolo
Descriptio Corsicae insulae; Descriptio Sardiniae insulae
Descrizione
Nord in alto; dimensioni h x b foglio mm 477 R x 584 R, incisione mm 348 x 477, disegno mm 346 x 232 Corsica; 346 x 233 Sardegna; Miliaria Italica co:
Le carte della Corsica e della Sardegna, qui rappresentate, ricalcano fedelmente il modello mercatoriano. Si tratta infatti delle stesse carte inserite prima in Italiae, Scalvoniae et Greciae tabulae geographicae del 1589 e poi nell' Atlas del 1595, anche se qui presentano leggere modifiche, come per esempio nei titoli e in alcuni elementi decorativi. I titoli delle due carte risultano inseriti in un cartiglio, ciascuno all'interno della rispettiva tavola, decorati con nastri e foglie d'acanto, di forma rettangolare per la Corsica, ovale per la Sardegna. Essi sono diversi da quelli delle corrispondenti carte del 1589 e 1595. La semiologia fisica è invece la stessa, con l'orografia rappresentata da mucchi di talpa allineati in lunghe catene, i fiumi a doppio tratto, il mare con un fitto tratteggio a zig zag. Anche le città sono individuate con un cerchietto e il relativo toponimo; quelle più importanti con la tipica vedutina prospettica di case e torri. In Sardegna è segnalata la presenza dei due Capi di Cagliari e Logodoro, ma non compare alcun segno di divisione tra essi. Una novità rispetto alle versioni precedenti è rappresentata dal veliero che solca il mare sia nella carta della Sardegna, che in quella della Corsica. Il foglio presenta sul retro un testo in lingua latina.
Note
Le carte sono state esposte nella mostra organizzata e allestita nel 1994 dal Consiglio Regionale ed edite nel catalogo "Imago Sardiniæ : cartografia storica di un'isola mediterranea", Cagliari, Consiglio regionale della Sardegna, 1999. Le schede sono tratte da: La collezione del Consiglio regionale: catalogo, di Sebastiana Nocco.
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