Descripción
Il documento fotografico, pubblicato nel medesimo periodico, costituisce una rara e significativa testimonianza della vita di un borgo di cui spesso, al di là delle attuali risorse turistiche, si ignora la storia. Lo sviluppo di Gonone ebbe inizio nel 1880 ad opera dello spirito di intraprendenza del commerciante Giovanni Spano, il quale, proprio in riva al mare, ricavò due ambienti ove depositare le merci provenienti dai traffici marini. In seguito il medico Gavino Putzu intraprese un vero e proprio processo di antropizzazione costruendo piccole case destinate ad accogliere i già numerosi villeggianti provenienti da tutto il circondario. D’altra parte per gli abitanti di Dorgali la stagione balneare, seppure attraverso il ricorso a baracche di frasche e similari mezzi di fortuna, costituiva una tradizione risalente fin dalla inaugurazione della prima galleria, grazie alla quale erano assicurati i collegamenti con il vicino abitato di Dorgali. La foto qui riprodotta attesta l’esistenza di strutture in muratura assai definite. Accanto alle abitazioni, indispensabile a garantire una confortevole permanenza, nel 1891, in virtù di un sostanzioso contributo raccolto esclusivamente dalla comunità, sorse la chiesa consacrata alla Vergine di Bonaria, utilizzata, sebbene ancora priva di porte e finestre, per i ricoveri notturni. Essa fu officiata per la prima volta il 7 agosto del 1896.
Nota
Immagini di viaggio dalla Sardegna / Max Leopold Wagner, a cura di G. Paulis, traduzione di G. Masala - Nuoro: Ilisso, 2001, p. 93
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