Titolo
            
                esseri antropomorfi e fiori dello zafferano
            
         
    
            
            Descrizione
            
                                    divisa in due specchi di muratura, ma concepita come unitaria, l'opera rappresenta il ciclo della vita e della morte del "crocus": sul lato destro, rivolto verso il centro del paese, il fiore dello zafferano germoglia all'interno del volto di un uomo barbuto; sul lato sinistro, rivolto verso la strada che porta a Sardara, il croco appassisce. Stato di conservazione: buono
                            
         
    
    
    
            
            Descrizione Fisica
            
                                    unità di misura: m; altezza: 9.15; larghezza: 6.48
                            
         
    
    
    
    
            
            Detentore dei Diritti
            
                                    proprietà Ente pubblico territoriale; Regione Autonoma della Sardegna
                            
         
    
    
    
            
Commenti