Una madre nella bufera

Romagnoli, Renato <1926- >

Abstract

A più di sessant'anni dal secondo conflitto mondiale, dalla Resistenza e dalla Liberazione, Renato Romagnoli, 'Italiano', decide di raccontare quegli anni provando a guardarli con occhi particolari: è infatti lo sguardo di Margherita il vero protagonista dell'ultima fatica letteraria di Italiano. Pur non essendo la prima volta che l'autore si occupa di "resistenza al femminile", in 'Tempo di staffette' era Luciana infatti il personaggio principale della "memoria raccontata", in questa opera che possiamo ora leggere è il modo dello scrivere che ci appare differente: 'diario di una famiglia' potrebbe essere il sottotitolo di questo racconto che ci conduce, quasi per mano, attraverso alcuni degli anni cruciali del secolo scorso. Bologna è il luogo attorno al quale si svolgono gli avvenimenti, una Bologna che non c'è più, un quartiere, il Pratello, che ora possiamo solo immaginare popolato di persone e personaggi veri e simbolici ad un tempo, come Luigi il ciabattino, il vecchio antifascista in grado di leggere chiaramente l'evoluzione politica che dal 25 luglio portò all'8 settembre e di mostrare, quindi, la strada da percorrere dopo l'armistizio verso l'inizio della Resistenza. (...) Una madre nella bufera / Renato Romagnoli (Italiano)