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D'Amico, Margherita <1967- >
L'aquila delle scimmie è un uccello quasi del tutto estinto ma è anche un vecchio teatro di spogliarelli che sorge nella multietnia della zona di Roma tra la Stazione Termini e Piazza Vittorio. L'aquila delle scimmie è un tatuaggio in fondo alla schiena di Marilù, ragazzina misteriosa dalle origini ignote, che bussa un giorno alla porta del teatro e viene ingaggiata. Inizia così una vita di spettacoli notturni e amicizie ambigue: le gemelle di mezza età direttrici del teatro, un coreografo isterico, una vecchia cartomante, le compagne di spogliarello e un paio di ragazzi che le fanno la corte. Marilù ha la sensazione che dietro la normale attività del teatro, si nasconda qualcosa di diverso, pensiero che la ragazza preferisce accantonare. Dopo aver conosciuto Scano un uomo molto più grande di lei, un violento colpo di scena la costringe a cercare la propria verità. L'aquila delle scimmie / Margherita d'Amico
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Natura
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