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Regione Sardegna

Il gattopardo

Tomasi di Lampedusa, Giuseppe

Abstract

Nel 1860 i garibaldini sbarcano a Marsala e tutta la Sicilia è in fermento. La nobiltà sente prossima la rovina mentre avanza la nuova classe degli affaristi. Don Fabrizio Gerbèra, principe di Salina, detto il Gattopardo per l'emblema che contrassegna lo stemma di famiglia, assiste senza parteciparvi agli eventi, consapevole che il mondo cui appartiene sta morendo e le prospettive del nuovo sono solo illusioni. Per questo incoraggia l'amato nipote, Tancredi Falconeri, esuberante e aperto alle nuove idee liberali ed eroico ufficiale dell'esercito garibaldino, a sposare la bellissima e vitale Angelica, figlia di Calogero Sedara, contadino arricchito e sindaco di Dannafugata, dove i Salina hanno un palazzo. La dote di Angelica favorirà la carriera politica di Tancredi. Don Fabrizio invece rifiuta la nomina a senatore del regno e all'inviato del governo Chevalley propone al suo posto Sedara. Il Gattopardo disilluso confida solo alle stelle il suo pessimismo e durante un ballo in onore di Angelica e Tancredi sente oscuri presagi di morte. Nel 1883 di ritorno da Napoli muore. Il casato dei Salina s'avvia a un rapido e scialbo tramonto. ˆIl ‰gattopardo / Tomasi di Lampedusa

Tag

Categoria

Natura

Titolo

Il gattopardo

Edizione

9. ed. conforme al manoscritto del 1957

Descrizione Fisica

251 p. ; 23 cm

Numeri Standard

ISBN: 8807013088

Data

stampa 1989

Luogo di pubblicazione

Milano

Paese

ITALIA

Lingua

Titolo Opera

ˆIl ‰gattopardo

ID

IT\ICCU\TO0\0044650
Biblioteca del Distretto delle Scienze umane - Sezione Dante Alighieri
Biblioteca comunale di Quartu Sant'Elena

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