Michnik, Adam
Kielce, città della Polonia sud-orientale, venne occupata dalle truppe tedesche appena pochi giorni dopo lo scoppio della Seconda guerra mondiale. I tedeschi incominciarono immediatamente le persecuzioni contro gli ebrei della cittadina (circa 24000 persone). Un ghetto venne instaurato nell'aprile 1941: furono ammazzati prima gli ammalati e gli orfani e poi vennero deportati a Treblinka gli ebrei che restavano. Alla fine della guerra rimanevano in città, soltanto due ebrei. Nei diciotto mesi successivi, circa 150 ebrei si raccolsero nell'ex edificio della comunità ebraica. Nonostante tutto ciò che era successo, gli ebrei furono vittime di un violentissimo pogrom. Il 4 luglio 1946, una folla inferocita attaccò i sopravvissuti, massacrandone 42 e ferendone una cinquantina. Quando l'ordine venne infine ristabilito, sette tra gli aggressori vennero condannati a morte. Nessun ebreo rimase a Kielce. Il pogrom / Adam Michnik
Categoria
Natura
Titolo
Classe Dewey
Soggetto BNI
Descrizione Fisica
Numeri Standard
Data
Luogo di pubblicazione
Paese
Lingua
Titolo Opera
Fonte
ID
Link Risorse
Immagini
Video
Anno : 2001
Anno : 2002
Risultati 2 di 52219
Visualizza Tutti
Commenti