Foscolo, Ugo <1778-1827>
Appunto e documento di una psicologia di moralista e di scrittore che si potrebbe talora chiamare settecentesca, giova menzionare il Gazzettino del Bel mondo. L'operetta getta luce sulla meditazione e sull'attività del poeta nei primissimi tempi del suo soggiorno londinese. Foscolo vorrebbe comparare la civiltà italiana e quella inglese, per trarre una precisa lezione di morale e di politica per gli uomini di buona volontà. Dell'intento di lasciare in alcune Lettere scritte dall'Inghilterra un ritratto della propria epoca e un messaggio per l'ignoto domani non rimase che quanto si usa chiamare col nome improprio di Gazzettino del Bel mondo... Il Foscolo osservatore del bel mondo non nasconde le sue scontentezze; ma ogni suo atteggiamento è sempre ispirato al culto della forma e del decoro. Il gazzettino del bel mondo / di Ugo Foscolo
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