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Siddi, Museo Ornitologico della Sardegna

Siddi, Museo Ornitologico della Sardegna

Siddi, Museo Ornitologico della Sardegna

Tipologia: Storia naturale e scienze naturali

Informazioni
Indirizzo: piazza Leonardo da Vinci, 7 - 09020 Siddi
Tel. +39 070 939888
Cell. +39 347 5116787
Ente titolare: Ente Comunale di Assistenza
Ente gestore: Società Cooperativa Villasilli
Orari:
MA-DO 10:00-13:00 e 16:00-19:00
Il museo apre, su prenotazione, anche il lunedì o in orari diversi da quelli indicati.
Biglietto:
Intero - euro 2,00 - adulti
Ridotto - euro 1,00 - minori dai 6 ai 12 anni, gruppi e classi scolastiche oltre 20 persone, adulti oltre 65 anni
L'ingresso è gratuito per minori sino ai 5 anni, accompagnatori di gruppi e classi scolastiche, disabili esclusi i loro accompagnatori.
E-mail: coopvillasilli@gmail.com
Sito web: www.museoparcosiddi.it
Facebook: www.facebook.com/MuseoOrnitologicoSardegna - www.facebook.com/CooperativaVillaSilli

Il museo
Il Museo Ornitologico della Sardegna si trova a Siddi, piccolo borgo rurale situato fra morbide colline nel cuore della Marmilla.
Affacciato sulla piazza principale del paese, il museo è custodito in una parte dell'edificio che ha ospitato l'ospedale Managu, raro ed importante esempio di struttura ospedaliera funzionante nella Sardegna rurale della seconda metà dell'800.
Quello di Siddi costituisce l'unico museo in Sardegna che ha focalizzato la sua attenzione esclusivamente sulle collezioni ornitologiche, fornendo ai suoi visitatori una esposizione di circa 300 esemplari (rappresentati in 19 ordini e 51 famiglie), tutti riscontrabili nell'isola per lo più regolarmente.
Al piano terra è posta la sezione espositiva e quella informativa.
Subito dopo la biglietteria, che ha pure funzioni di accoglienza, una prima sezione introduce alla storia dell'edificio che ospita la collezione e poi, attraverso un percorso visivo e tattile, alla storia evolutiva degli uccelli, dal "dinosauro con le ali" Archaeopteryx lithographica, ai becchi di varie specie odierne.
Seguono una serie di vetrine, grandi e piccole, dove i visitatori hanno la possibilità di contemplare, in un percorso rigorosamente scientifico, numerosi esemplari di uccelli.
Completano questa sezione cartellini e schede informative su ogni esemplare esposto, ed una serie di pannelli didascalici sugli aspetti più rilevanti della biologia degli uccelli e sui principali tipi di habitat da loro frequentati.
Al primo piano, passando attraverso un grande e simbolico uovo, si sviluppa un'altra parte della sezione espositiva - più legata agli ambienti e ai territori, degli uccelli e non solo - e poi la sezione ludico-didattica, quella multimediale e la sala convegni.
Qui trovano spazio un "eco-ambiente attivo" per una full immersion visiva, sonora, tattile ed olfattiva all'interno degli habitat più significativi dell'isola e in ambito mediterraneo frequentati dagli uccelli: Lagune e stagni costieri salmastri, Canneti e stagni d'acqua dolce, Pascoli ed ambienti agricoli, Macchia e bosco, Creste e dirupi, Ambiente urbano.
Il percorso prosegue con l'osservazione di una vetrina dove sono esposti diversi nidi di uccelli.
Aiutano la visita schermi giganti, PC, videoproiettori e "collegamenti" unici. Fra questi, telecamere che riprendono 24 ore su 24, senza disturbare e a scopo scientifico, divulgativo e di studio, alcuni nidi di rondini costruiti all'interno di una casa tradizionale posta nel centro storico di Siddi.
È inoltre presente una sezione didattico-espositiva finalizzata alla fruizione da parte di persone portatrici di disabilità, che attraverso un percorso sensoriale e con l'utilizzo di strumenti multimediali, possono svolgere delle attività in modo attivo, vivo e dinamico.
Gli ambienti museali si concludono con uno shop fornito di libri, dvd, gadget e oggettistica varia sugli uccelli e sulla natura, insieme alle produzioni più rilevanti degli artigiani e dei produttori di Siddi.
(testi aggiornati a cura del Museo Ornitologico della Sardegna)

Perché è importante visitarlo
Il Museo Civico, sorto nel 1992 con l'acquisizione di una collezione privata che si componeva di un nutrito numero di minerali provenienti da tutto il mondo e di numerose specie di animali (rettili, mammiferi e soprattutto uccelli) appartenenti alla fauna sarda, italiana e in piccola parte a quella di altri paesi europei e del mondo.
La scelta monotematica e regionale del nuovo museo è maturata considerando sia l'elevato numero di uccelli presenti nella vecchia collezione, sia la provenienza "sarda" della stragrande maggioranza di questi. Insieme c'erano poi la passione e la volontà di compiere una scelta originale nel panorama isolano, e la voglia di contribuire ad una conoscenza più attenta della vita degli uccelli e dei luoghi in cui vivono.
Oggi la collezione conta oltre 300 esemplari. L'idea è quella di completarla con tutte le specie presenti in Sardegna (circa 360).
Dal 2008 presso il museo ha sede il Centro CEAS Siddi (Centro di Educazione all'Ambiente e alla Sostenibilità).
(testi aggiornati a cura del Museo Ornitologico della Sardegna)

Servizi
Punto info, laboratori didattico-educativi, visite guidate, spazio shop, mostre, presentazioni seminari, convegni ed eventi.
Per le visite guidate è necessaria un' integrazione sui biglietti di euro 20,00 complessivi per i gruppi sino a 20 persone aggiungendo euro 1,00 per ogni visitatore in più, oltre i 20. I numerosi laboratori didattici tematici, per scuole d'infanzia, primarie e secondarie, più altre offerte didattiche e di svago culturale, devono essere prenotati anticipatamente. Le offerte sono costantemente aggiornate, con i relativi costi, presso la pagina web: www.villasilli.it/news.php, della cooperativa di gestione.
Con il supporto logistico del museo è possibile compiere diverse escursioni pluritematiche.

Consulta le pagine
Parco Archeologico Naturalistico di Sa Fogaia

Consulta i documenti
Scheda dettagliata del Museo Ornitologico della Sardegna

Aggiornamento

11/5/2023 - 16:50

Dove si trova

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