Suivez-nous sur
Recherche Rechercher sur le site

Sardaigne

acquedotto

ambito romano

Ressources numériques

Vous pouvez consulter des informations sur les ressources numériques dans le spectateur avec les boutons «Info» et «Image de métadonnées». Pour plus d'informations, consultez notre guide. Lien vers le guide.

Catégorie

Titre

acquedotto

Description

Dell’originario complesso idrico attualmente si conserva ben poco di visibile. Dalla bibliografia edita tuttavia si rileva il percorso originario dell'acquedotto. Il condotto partiva dal complesso di sorgenti situate alle falde settentrionali del Monte Laus de Biaxi che alimentano tre torrenti che confluiscono a 520 m s.l.m. nel rio omonimo. Mediante un sistema rudimentale di barriere in pietrame, ormai distrutto, l’acqua confluiva in una grande cisterna costruita in località Medau Caddeo a 130,8 m s.l.m. Da questa cisterna il condotto si dipartiva sostenuto da un muro con andamento Sud-Est/Nord-Ovest nella vallata di Margongiada e percorrendo 4,750 km raggiungeva il settore Sud-occidentale di Neapolis verosimilmente fino al castellum acquae. L’infrastruttura idrica era realizzata in opus caementicium con rivestimento in opus vittatum mixtum, con due filari di tufelli in arenaria e calcare alternati a due file di laterizi del tipo bessales. Lo specus, dove scorreva l’acqua, era del tipo a sezione quadrangolare, con angoli arrotondati, determinato da due spallette, con copertura piana. Il suo rivestimento impermeabilizzante era steso su un piano di laterizi e realizzato in opus signinum. Per quanto riguarda le parti ancora esistenti del complesso idrico rimangono alcuni tratti situati a Sud-Sud-Ovest di Neapolis completamente avviluppati dalla vegetazione, e per questo attualmente non visibili, di cui è tuttavia possibile apprezzarne facilmente il percorso segnato proprio dalla disposizione della vegetazione che li occulta. Tra questi la porzione visibile e meglio leggibile è costituita da un tratto murario (NCTN 00225300) con parte delle arcate originarie conservato per alcuni metri e realizzato in opus caementicium con intonaco residuo. Lungo l’originario tracciato dell’acquedotto e in mezzo alla vegetazione si osservano residui di conglomerato cementizio, probabilmente frutto dei crolli della struttura, e altri lacerti strutturali non in posto lasciati però presso quella che presumibilmente dovette essere la collocazione originaria insieme ad altri blocchi che dovevano costituirla. Stato di conservazione: dato non disponibile

Description physique

unità di misura: m; altezza: 0.7; larghezza: 1.04; MISN=259

Titulaire des droits

proprietà privata

ID

2000225301

Étiqueter

commentaires

Écrire un commentaire

Envoyer