Description
Tomba costituita da un pozzo verticale e cella aperta nel lato breve. La tomba ha andamento trasversale rispetto all'orientamento della maggior parte delle strutture funerarie presenti in questa parte della necropoli. Un ordine di riseghe, di larghezza ampia e con angoli ben squadrati, corre sui lati lunghi del pozzo proseguendo anche sul lato breve sopra la cella. Le superfici parietali del corridoio d'accesso alla camera sono lisciate, ricoperte di muffa. Il fondo è irregolare, in particolar modo dove incontra il lato breve contrapposto a quello su cui si apre la cella. L'ingresso alla camera è centrato e i due stipiti sono stati resi in modo omogeneo: il margine inferiore dell'architrave è sbreccato. Tracce di linea rossa dai colori oramai evanidi si percepiscono sullo stipite orientale. La camera ha una pianta irregolare riconducibile presumibilmente, alla scelta di non ultimare quando previsto nell'originario progetto. Si intuisce infatti una iniziale forma rettangolare, creata in asse con il pozzo, a sviluppo longitudinale; su questa è poi intervenuto un ulteriore scavo che ha allargato lo spazio a sud. Tale azione di allargamento ha prodotto un tratto di parete molto irregolare forato al centro da una breccia che, apertasi in seguito al naturale cedimento del tramezzo calcareo, mette in comunicazione con la cella della tomba 162. La parete settentrionale, il soffitto e il pavimento sono stati invece ben completati e lisciati. Sul pavimento, davanti all'ingresso, è stata scavata una vaschetta quadrangolare; il resto della superficie prosegue in piano. Sulle pareti si notano gli incavi profondi lasciati da uno strumento a punta metallica, quadrata, nel tentativo di sfondare il diaframma di roccia che divide questa camera dalle celle funerarie pertinenti alle tombe adiacenti. Stato di conservazione: discreto
Description physique
unità di misura: m; altezza: 1.04; larghezza: 1.05; MISN=2.08
Titulaire des droits
proprietà Ente pubblico territoriale
Droits
Provvedimento di tutela: dm (l. 1089/1939, artt. 1, 3, 21); estremi: 1996/12/02
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