Simenon, Georges
Antoine Batille, studente universitario e figlio di un noto industriale parigino, viene aggredito all'uscita di un caffè in via rue Popincourt, vicino al quartiere della Bastiglia, e ucciso con sette coltellate inferte con grande violenza. Incaricato delle indagini, Maigret viene a sapere dalla sorella che Antoine coltivava la strana abitudine di frequentare locali pubblici malfamati, portando con sé un magnetofono per registrare brandelli di conversazioni tra sconosciuti, allo scopo di ottenere materiale per un suo studio sulla psicologia umana. L'ascolto dell'ultimo nastro registrato mette la polizia sulle tracce di una banda specializzata in furti di quadri, i cui componenti vengono presto arrestati. Il caso parrebbe risolto felicemente, ma il fatto che l'assassino o gli assassini non abbiano pensato a far sparire il nastro dal magnetofono, lascia Maigret dubbioso sulla colpevolezza dei ladri. Maigret e il capellone imprudente / Georges Simenon
Catégorie
Nature
Titre
Des noms
Classe Dewey
Description physique
Nombres standard
Date
Place de publication
Village
Langue
Titre d\'opéra
Source
ID
Liens de ressources
Des textes
l\'audio
commentaires