Suivez-nous sur
Recherche Rechercher sur le site

Cagliari, Museo Herbarium CAG

Cagliari, Museo Herbarium CAG

Cagliari, Museo Herbarium CAG

Tipologia: Storia naturale e scienze naturali

Informazioni
Indirizzo: viale Sant'Ignazio da Laconi, 13 - 09123 Cagliari
Tel. +39 070 6753532
Ente titolare: Università degli Studi di Cagliari (CIMCAS)
Ente gestore: Università degli Studi di Cagliari (CIMCAS)
Curatrice: Dott.ssa Roberta Lai; Referente Scientifica: Prof.ssa Annalena Cogoni
Orari: il Museo è accessibile con visita guidata previa prenotazione. L'apertura è legata alla calendarizzazione accademica, pertanto le visite sono sospese durante il periodo delle vacanze estive e natalizie. Sono previste giornate di apertura in occasione della settimana Scientifica, Monumenti aperti, giornate F.A.I e Festival Scienza.
Biglietto: ingresso gratuito
E-mail: herbariumcag@unica.it
Sito web: www.unica.it/unica/it/dip_scienzevitaamb

Il museo
Situato al centro di Cagliari, al piano terra di una palazzina di fine Ottocento, è parte integrante della Sezione Botanica del Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente (DiSVA), aderisce al Centro Interdipartimentale Musei ed Archivi Storici dell'Università (CIMCAS), è inserito tra le collezioni museali nel portale ANMS‐Coll Map e fa parte del "Coordinamento della Rete Italiana dei Musei Botanici (CoRIMBo). Per il suo patrimonio e le sue potenzialità è censito nell'Index Herbariorum con l'acronimo CAG. La sua nascita è legata alla fondazione dell'Orto Botanico (inaugurato nel 1866), mentre la ristrutturazione e l'ordinamento risalgono agli anni '50-'60 del secolo scorso.

Oltre a rappresentare un indispensabile supporto alla ricerca floristica, tassonomica, ecologica e fitogeografica ha una funzione rilevante nel custodire i voucher specimen relativi a lavori di etnofarmacologia, fitochimica, biochimica, tossicologia e farmacologia.

Il Museo raccoglie più di 65.000 esemplari di piante secche (exiccata) e suddiviso in: erbario sardo, con circa 35.000 campioni; erbario generale, con circa 30.000 campioni di varia provenienza (Italia; Europa, Africa e America). A questo patrimonio sono da aggiungere le collezioni di Piante Coltivate provenienti dall'Orto Botanico, un Erbario Farmaceutico, una antica Cecidoteca preparata ed illustrata da Trotter e Cecconi (1899-1913) e le collezioni crittogamiche: Algologica (1481 campioni), Lichenologica (444 campioni), Briologica (392 campioni), Micologica (3000 campioni); in queste collezioni sono presenti raccolte risalenti alla prima metà dell'800.

Perché è importante visitarlo
È importante perché rappresenta uno scrigno di biodiversità vegetale in cui il visitatore, consultando questo patrimonio storico-culturale, si potrà immergere scoprendo e ripercorrendo, seppur virtualmente, i viaggi che nei secoli passati, numerosi botanici, ricercatori o semplici appassionati hanno compiuto in terra sarda e non solo.

Servizi
Laboratori didattico-educativi, visite guidate.
Nell'ambito della terza missione il Museo Erbario propone, alle scolaresche di ogni ordine e grado, laboratori dedicati permettendo ai giovani visitatori di avvicinarsi alle attività scientifiche che in esso si svolgono.

Mise à jour

11/5/2023 - 16:48

Où est-il

commentaires

Écrire un commentaire

Envoyer